Skate BMX Park

Il sogno di Paolo

Paolo era un ragazzino di 15 anni taciturno e riservato ma sempre disponibile, con il sorriso affrontava ogni difficoltà, era amico di tutti e sempre pronto ad aiutare o condividere i problemi di chi glistava vicino.

Si impegnava in tanti sport: lo sci, le bici, gli skate, le moto. Amava tutto ciò che si muoveva perché non riusciva mai a stare fermo. Nell’estate del 2006 si era preparato una piccola officina sotto casa e qui con gli amici aggiustava, smontava e rimontava biciclette specialmente le bmx con le quali amava fare acrobazie su piccole rampe costruite da lui con mezzi di fortuna.
Purtroppo nella nostra zona non esistevano strutture adatte a girare con le bmx ed allora spesso Paolo convinceva la sua mamma,che sacrificava impegni e lavoro, a portarlo lontano in skate park adatti anche a questo tipo di biciclette. Per questo motivo Paolo aveva un grande sogno nel cuore: avere nel suo paese, vicino a casa, un’area attrezzata dove potersi divertire con tanti amici che come lui avevano questa grande passione. Però tutto si è fermato il 16 marzo 2007 quando la breve vita di Paolo è stata interrotta da un inspiegabile incidente motociclistico. Ma il suo sogno è rimasto per noi da realizzare e si è trasformato in un solenne impegno civile.

Abbiamo dovuto superare parecchi ostacoli ma grazie all’aiuto di tantissime persone, alla fine lo “SK8- BMX PARK PAOLO RE” è stato costruito. Ora tutti i giovani potranno usufruire di queste strutture belle ed efficienti e cimentarsi in tante acrobazie ricordando però sempre di rispettare le varie norme di sicurezza.Per noi familiari non è stato facile realizzare tutto questo pensando che Paolo non salirà mai su queste rampe, ma speriamo di ritrovare lo stesso sorriso e lo stesso sguardo intenso e concentrato, in tanti altri ragazzi che si divertiranno come si sarebbe divertito lui.

La famiglia di Paolo Re.

 

Documento:

Informativa Regionale